Remnes C.S., Ehrenreich-May J.
Jounal of Cognitive psychotherapy, 2014, vol1, pag 34-47.
Le risposte genitoriali alle emozioni negative dei figli sono state associate all’esito emozionale e sociale dei figli. Siccome l’associazione tra il comportamento dei genitori e la capacità di regolazione delle emozioni dei giovani non e’ stato molto studiato, questo studio tenta di indagare l’influenza di strategie di regolazione delle emozioni dei genitori e il loro effetto sulle emozioni negative dei figli in un campione di 67 adolescenti tra i 12 e 18 anni con diagnosi di disturbo d’ansia o depressione.
I genitori che utilizzavano un modello repressivo o scarsamente rispondente (suppression) rispetto alle emozioni negative dei figli correlavano con figli con una tendenza significativa alla scarsa comprensione o consapevolezza delle proprie emozioni negative ; i genitori con capacità di rivalutazione o validazione (reappraisal) nei confronti delle emozioni negative dei figli correlavano con figli con una maggiore padronanza e conoscenza delle emozioni negative. Lo studio e’ altamente significativo e comporta grosse implicazioni rispetto alla possibilità di mettere in atto programmi di prevenzione dei disturbi d’ansia e depressivi degli adolescenti con interventi di psicoeducazione alla regolazione emotiva dei genitori.
Commenti recenti