Il potere euristico della teoria dell’attaccamento per la comprensione dei disturbi e per il suo utilizzo in ambito psicoterapeutico è da ricondurre al dato che essa utilizza un approccio evoluzionistico del quale è parte integrante il cognitivismo della cibernetica. I costrutti di Bowlby, infatti, si inscrivono in un affresco, che vede la mente caratterizzata, a seguito di pressioni selettive, da un’intelligenza funzionale alla gestione delle relazioni. Un utilizzo adeguato delle facoltà mentali è, tuttavia, possibile solo se l’individuo usufruisce, sin da piccolo, del soddisfacimento del bisogno di essere protetto. Non sentirsi protetto porta ad uno stato di ansia cronico , e quindi ad una elaborazione pregiudiziale delle informazioni. Di qui emergono emozioni disregolate e in maniera circolare ulteriori deficit nei sistemi cognitivi, i quali possono sfociare nei disturbi mentali e della condotta. Compito dello psicoterapeuta è promuovere una regolazione delle emozioni attraverso il ripristino dei sistemi cognitivi resi deficitari dalle prime esperienze.
Il Corso fornirà le conoscenze necessarie per:
- Approfondire i costrutti della teoria di Bowlby;
- Misurare i modelli mentali dell’attaccamento;
- Comprendere le connessioni tra questi e le psicopatologie;
- Intervenire nei disturbi dell’infanzia;
- Utilizzare una psicoterapia basata sull’attaccamento.
Il Corso di articola in 9 lezioni:
- Teoria dell’attaccamento e prospettiva evoluzionistica
- Sistema dell’Attaccamento e Cognitivismo: Comportamenti , emozioni e strategie condizionali
- Modelli mentali dell’attaccamento e l’elaborazione pregiudiziale delle informazioni
- La misura dell’attaccamento
- L’ Adult Attachment Interview
- I disturbi mentali e della condotta
- Attaccamento e disturbi di personalità
- I programmi di intervento in età infantile
- La psicoterapia basata sull’attaccamento
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