LA TEORIA POLIVAGALE IN PRATICA (recensione di Micol Franco)

Montano A., Iadeluca V.: La teoria polivagale in pratica
Wired to connect: un programma teorico esperienziale per gruppi.
Erickson Edizioni 2023, Trento, pp. 160, Euro 27.00

Come mai alcune persone affrontano in modo efficace gli avvenimenti della vita e sono più capaci di reagire più rapidamente agli eventi negativi? Gli studi di S. Porges sul nervo vago  – e il conseguente sviluppo della Teoria Polivagale –  ci permettono ora di rispèondere a questa domanda e di comprendere come, proprio attraverso il Nervo Vago, la nostra mente elabori continuamente una serie di indicatori enterocettivi che gli permettono di stabilire se si trova in una condizione di sicurezza o di pericolo, preparando così il nostro corpo a reagire con comportamenti automatici atti ad affrontare la situazione.

La consapevolezza di tali meccanismi ha permesso di sviluppare gli approcci teraoeutici bottom-up che permettono di intervenire sulle componenti corporee per regolare gli stati emotivi rendendo il nostro sistema nervoso più plastico e resiliente.

A tale proposito, il programma “Wired to Connect” per gruppi è un percorso strutturato per permettere alle persone di vivere in modo più consapevole nel proprio corpo partendo dalla comprensione della Teoria Polivagale e favorendone l’applicazione nella vita di tutti giorni. Antonella Montano e Valentina Iadeluca hanno costruito questo programma facendo un viaggio esplorativo, così come propongono ai partecipanti di Wired to Connect, che è partito dagli studi sulla teoria polivagale per poi passare alla sua applicazione in strumenti operativi, integrando una serie di discipline come la minfulness, lo yoga e il suono, sperimentandone in prima persona l’efficacia.

Il libro nasce dalla organizzazione e sistematizzazione di tutte queste informazioni in un intervento di gruppo, strutturato in nove incontri. La struttura del testo permette al lettore di essere guidato nell’apprendimento di tutti gli strumenti necessari per poter applicare il programma “Wired to Connect” ed è suddivisa in due parti: la prima parte è rivolta alla formazione del facilitatore e la seconda alla descrizione dello svolgimento dell’intervento, incontro per incontro.

Il primo capitolo è dedicato alla comprensione della Teoria Polivagale e delle ricadute che ha avuto sulla pratica clinica. Nel secondo capitolo, le autrici guidano il facilitatore e gli mostrano le caratteristiche personali, lo stile di conduzione, le basi teoriche e gli strumenti operativi che è necessario apprendere per applicare l’intervento. Il terzo capitolo spiega la struttura degli incontri.

Terminata la prima parte si entra nel programma: ogni sessione viene descritta dettagliatamente, si trovano una serie di script che permettono al facilitatore di avere una linea guida per comunicare in modo chiaro e semplice concetti complessi. Gli esercizi pratici sul respiro, sul suono e sul movimento sono descritti in modo dettagliato e consentono al facilitatore di sperimentarli in prima persona. Sono forniti i testi-guida per alcune immersioni guidate di mindfulness e la descrizione degli homework.

Il testo è arricchito da illustrazioni realizzate dalle autrici stesse, per esemplificare alcuni passaggi fondamentali del corso e dalle risorse online che sono un ausilio fondamentale per la conduzione delle singole sessioni.

Il volume è rivolto a psicoterapeuti, educatori, operatori di comunità, insegnati e operatori sanitari che intendono introdurre e applicare nella propria pratica un intervento strutturato che ponga le basi sulla teoria polivagale.

Montano e Iadeluca hanno realizzato un testo chiaro e fruibile che permette di insegnare a un gran numero di persone la complessità del proprio sentire fisiologico e di come riuscire a regolarlo, al fine di affrontare al meglio le sfide della propria vita.

6 Febbraio 2024

Micol Franco
Psicologa, psicoterapeuta, Centro Clinico de Sanctis Roma

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