Arriva il Natale, uno dei periodi più belli e attesi dell’anno! Ma, oltre alla magia che regala questo splendido momento, che ognuno cerca e spera di trascorrere con chi ama, è sempre presente l’incessante e inesorabile paura…. di aumentare di peso!
Se è vero che “non si ingrassa da Natale a Capodanno, ma da Capodanno a Natale”, è pur vero che questo periodo può essere molto compromettente e pieno di insidie. Tutto sta nel riconoscere e capire come comportarsi. Esatto, comportarsi! Ora lasciamo un secondo il libro di biologia e fisiologia e concentriamoci prettamente su quegli aspetti comportamentali che di norma attuiamo in questo preciso momento dell’anno e di cui molto spesso neanche siamo consapevoli.
Come dico spesso ai miei pazienti, la nostra alimentazione dipende dalla priorità che diamo alla nostra spesa. Entrando nel supermercato, ancora di più che andando al mercato, è facile trovare angoli imbanditi di alimenti che solitamente non troviamo durante l’anno e che inevitabilmente richiamano la nostra attenzione: dolci tipici, panettone, pandoro, torroni vari, cotechini, zamponi, frutta secca, frutta essiccata e… chi più ne ha più ne metta.
Primo consiglio: occhio alla spesa e moderazione. Cercare di acquistare solo un prodotto “natalizio” a settimana, in modo da non rinunciare al periodo, assaporando con la giusta misura il momento, senza però farlo durare dal primo dicembre al 30 gennaio.
Secondo consiglio: durante i pranzi e le cene non rinunciate a nulla. Sì, avete proprio capito bene: la tavola va onorata e le feste celebrate; è inutile mettersi a contare le calorie e cercare di rientrare in un preciso quantitativo, piuttosto cerchiamo di comportarci come si deve: quindi assaggiamo tutto, ma facciamolo una sola volta senza fare il bis o addirittura il tris.
Terzo consiglio: se la mattina dopo il cenone della Vigilia, e la sera del 25, non si ha fame, tranquillamente si può stuzzicare qualcosa di leggero o addirittura saltare il pasto. Non è una regola aurea dover introdurre cibo a determinati orari, la cosa importante è ascoltare le sensazioni e non forzare se non abbiamo fame, ma questo non vuol dire dover stare per forza a digiuno.
Quarto consiglio: praticare attività fisica con più enfasi. Molto spesso, quando si va in vacanza si manda in vacanza anche il fisico. Questo, invece, è un momento favorevole per allenarsi, quante volte infatti ci diciamo che non abbiamo il tempo di farlo! Ma praticare l’esercizio fisico ci aiuta a vivere meglio e a gustare con maggiore positività il periodo natalizio, non a compensare gli inutili sensi di colpa per i nostri pranzi e le nostre cene!
Quinto consiglio: reminder generale, bevete molta acqua! L’acqua è un nostro fantastico alleato, molto spesso capita che lo stimolo della sete venga confuso con quello della fame, di conseguenza l’acqua aiuta a migliorare il senso di sazietà, facendoci poi introdurre, senza che neanche ce ne accorgiamo, una quantità minore di cibo. Inoltre non possiamo trascurare il suo effetto depurante, favorendo l’eliminazione di tossine che tendono a depositarsi nel tessuto adiposo.
Infine, dormite! Concedetevi almeno 6-8 ore di sonno; la privazione del sonno agisce in maniera negativa su tantissimi fattori, compromette soprattutto il nostro quadro ormonale e di conseguenza può contrastare la perdita di peso e favorirne l’ aumento.
Spero che attraverso questi semplici consigli, sappiate che le feste non vanno temute ma vissute con serenità e accortezza. Non ingrassiamo per come o quanto mangiamo nello specifico, ma per come ci comportiamo e relazioniamo in generale.
Dott. Lucalfredo Di Salvo
Biologo Nutrizionista – Dottore in scienze motorie
Centro Clinico de Sanctis Roma
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