Daniel J. Siegel (2018): La mente adolescente
Raffaello Cortina Editore, Milano 2014, pp. 314, Euro 18,70
recensione di Micol Franco
I genitori degli adolescenti spesso non riconoscono più il loro figlio nel ragazzo che hanno davanti, sperano che questa fase di crescita passi in fretta quasi a doverla attraversare in apnea fino a quando il ragazzo diviene un adulto.
L’adolescenza è, in realtà, una fase di crescita e maturazione molto intensa in cui avvengono profondi cambiamenti a livello sia mentale sia fisico, che influenzano la percezione di sé e il modo di relazionarsi con gli altri. Lo sviluppo celebrale degli anni adolescenziali determina trasformazioni nel pensiero, nelle emozioni, nelle interazioni e nei processi decisionali. A seconda di come questi evolveranno determinerà l’adulto che si diverrà. Come tutti i momenti di passaggio e di cambiamento, essi non sono sempre facili da affrontare e hanno, insiti in sé, la possibilità di avere insieme risvolti positivi e negativi.
D.J. Siegel ci conduce alla scoperta dell’essenza dell’adolescenza procedendo “dall’interno verso l’esterno”, ossia a partire dalla comprensione dei cambiamenti neurobiologici che sottendono il comportamento manifesto, al fine di favorire lo sviluppo positivo delle qualità emergenti nell’adolescenza e utili anche da adulti. Il dialogo che l’autore immagina con il lettore prende spunto dalla propria esperienza personale e clinica e si rivolge sia ai genitori, sia agli adolescenti, sia ai clinici. Le prime pagine del libro sono dedicate a sfatare i falsi miti legati all’adolescenza, al fine di poter comprendere i cambiamenti celebrali caratteristici di questa fase di crescita e di favorire lo sviluppo di alcune capacità riflessive e di consapevolezza che sono utili a tutte l’età. L’esplorazione guidata dall’autore consente di comprendere nozioni sul funzionamento della nostra mente e l’influenza che la storia di attaccamento ha sul proprio e altrui comportamento, in modo sempre chiaro e fruibile. Ogni capitolo si conclude con una sezione pratica in cui vengono descritte una serie di attività il cui esercizio favorisce il miglioramento delle proprie capacità riflessive e di comprensione di sé e dell’atro, competenze che aumentano il proprio benessere e migliorano la relazione con l’altro.
Lessenza dei cambiamenti che avvengono in adolescenza e che sono utili anche nell’età adulta sono: Esplorazione creativa, Socialità intensa, Effervescenza emotiva e Novità. E come abbiamo già detto, questi cambiamenti possono portare a esperienze positive o caratterizzarsi invece come aspetti negativi.
Nell’ultima parte del libro vengono affrontati i comportamenti a rischio che spesso gli adolescenti mettono in atto e fornite indicazioni su come gestirli al fine di favorire lo sviluppo di un atteggiamento di presenza rispetto alle proprie esperienze.
Il libro può anche essere letto partendo dall’argomento di interesse del lettore e poi passando agli altri capitoli: la prima parte è dedicata all’essenza dell’adolescenza; la seconda parte al funzionamento del nostro cervello; la terza alle relazioni di attaccamento e l’ultima alla descrizione di alcuni casi per illustrare con esempi come restare “presenti e connessi” tra i cambiamenti e le mille sfide dell’adolescenza.
Dott.ssa Micòl Franco
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