Journal Of Cognitive Psychotherapy 2004, 18,4
Paul C. Amrhein
Gli autori propongono un resoconto sulla Intervista Motivazionale (MI). Il punto focale di questo strumento clinico e’ l’assunzione di base che sia il terapista che il cliente parlino naturalmente all’interno di un rapporto paritetico e che siano entrambi impegnati in una conversazione costruttiva che riveli e aumenti le informazioni sulle possibilita’ di cambiamento di un comportamento deviante rispetto all’abuso di sostanze. L’articolo sottolinea il ruolo predittivo di un linguaggio che espliciti sempre di piu’ il coinvolgimento e l’impegno del paziente verso il cambiamento.
Sono evidenziati i gesti e le parole che evidenziano l’impegno sempre piu’ preciso e sempre meno ambivalente del paziente verso il cambiamento, le informazioni che queste parole danno sul processo terapeutico e sulle successive possibilita’ di cambiamento. Gli autori presentano un modello sul processo dell’intervista motivazionale dove “l’impegno” sempre piu’ esplicito del paziente al cambiamento svolge non solo un ruolo di tramite rispetto ai sottostanti desideri, capacita’, bisogni e ragioni del paziente stesso ma anche un ruolo cardine rispetto ad un bisogno di favorire l’apprendimento di un meccanismo socialcognitivo di cambiamento personale.
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