Scott Temple
Journal of Cognitive Psychotherapy
Vol 18, No 3, 2004, pagg 223 236
La terapia cognitiva ha ormai da tempo consolidato la sua efficacia nel Regno Unito come terapia di associazione alla terapia farmacologia nel trattamento della schizofrenia. Sono molti gli studi randomizzati che ne comprovano l’efficacia sia sui sintomi negativi che sui sintomi positivi della schizofrenia. Ancora pochi studi invece sono stati fatti sullo stesso tema in Nord America. Questo studio descrive l’efficacia della terapia cognitiva sulle allucinazioni uditive in particolare le “voci”. La terapia cognitiva e’ prescritta con l’assunto che la gran parte del disagio e dello stress legato al “sentire delle voci” sia dovuta alla interpretazione ingannevole e/o illusoria che i pazienti danno alle voci stesse. Lo studio prende in esame, attraverso l’analisi dettagliata di un caso clinico, tutte le tecniche cognitive e psicoeducazionali volte alla normalizzazione, riformulazione, e distanziamento del paziente rispetto alle allucinazioni. L’obiettivo raggiungibile e’ l’incremento delle strategie di coping del paziente verso la possibilità di condurre una vita più normale convivendo con il sintomo quando si presenta.
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