di Maria Zaccagnino
Franco Angeli Editore, Milano 2017, Euro 23.00
Il testo è rivolto a tutti i clinici che sono interessati all’utilizzo dell’EMDR nella pratica clinica con pazienti affetti da un disturbo alimentare. La dott.ssa Maria Zaccagnino mette a disposizione del lettore la sua profonda conoscenza del metodo non che la sua lunga esperienza clinica. Il primo capitolo è dedicato alla conoscenza e comprensione dei disturbi alimentari partendo dalle recenti linee guide diagnostiche, i fattori predisponenti e di mantenimento, ai contenuti metacognitivi caratteristici dell’Anoressia Nervosa e alla costruzione dell’immagine corporea. Viene posta particolare attenzione alle dinamiche di attaccamento disfunzionali e agli eventi traumatici che consentono una più ampia comprensione della sofferenza e del funzionamento psicologico delle persone che poi arrivano a sviluppare un disturbo alimentare. Il lettore è accompagnato nella strutturazione dell’intervento clinico partendo dai primi colloqui conoscitivi, sia con i familiari sia con il paziente, fondamentali per la concettualizzazione del caso e la creazione di un’alleanza terapeutica. Sono fornite indicazioni precise sia su come utilizzare il protocollo EMDR nella cura dei DA e sia su come lavorare con gli aspetti dissociati, o parti, che giocano un ruolo fondamentale nella patologia per favorirne l’integrazione. In conclusione, ma non meno importante, troviamo indicazioni sul protocollo EMDR con i genitori per elaborare i traumi intergenerazionali che vengono trasmessi ai figli.
Il testo tiene conto dei complessi e variegati aspetti che caratterizzano questa patologia al fine di cogliere e accogliere la sofferenza nascosta dietro un disturbo così pervasivo e, talvolta, difficile da trattare. Leggere i sintomi sulla base della storia di attaccamento consente di prendere contatto con quelle ferite più profonde, che spesso rimangono nascoste, favorendone una rielaborazione più ecologica, attraverso l’utilizzo dell’approccio EMDR.
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